Cosa è la Tecarterapia?
La Diatermia da contatto (nel gergo comune viene chiamata TecarTerapia è una tecnologia che utilizza radiofrequenza, per curare patologie dell’apparato muscolo-osteo-cartilagineo, andando a riattivare e velocizzare i meccanismi autoriparatori già presenti normalmente nel nostro organismo.
Ciò che contraddistingue la tecarterapia rispetto alle altre terapie che sfruttano il calore, è il meccanismo di funzionamento in cui il calore non proviene da una sorgente esterna al corpo, ma proprio il passaggio della radiofrequenza determina una resistenza e quindi un calore “interno”.
Quanto dura una seduta di tecarterapia?
Ogni patologia è differente, e naturalmente l’approccio terapeutico cambia di volta in volta. La durata media di un trattamento, per ottenere dei buoni risultati, varia tra i 20 e i 30 minuti. Di solito si usa fare un trattamento Resistivo e Capacitivo, ma varia molto dalla sede del problema, e dal protocollo terapeutico. Per cui, di volta in volta e in base al problema la seduta può cambiare.
Quante sedute di tecar occorrono per ottenere un risultato?
Generalmente si parla di ciclo di sedute, e in media si ottengono buoni risultati già con un numero di sedute che va da 5 a 10. Non è possibile però dare un numero preciso, in quanto la complessità della patologia varia da soggetto a soggetto, e quindi il numero di sedute risulta molto variabile. Già dalla prima seduta molto spesso il paziente riferisce un miglioramento della sintomatologia dolorosa.
Quasi sempre le sedute si esauriscono con la risoluzione del problema, ma talvolta in base al tipo di problema e alla sua cronicità sono necessarie delle sedute di mantenimento, per non disperdere il risultato conseguito. Sarà il fisioterapista a consigliare la soluzione migliore.
Quante sedute a settimana sono necessarie per ottenere un buon risultato?
Si effettuano generalmente sedute 3 volte a settimana, ma talvolta possono essere eseguite due sedute a settimana.
Le sedute di Tecarterapia sono dolorose?
Ogni seduta è assolutamente priva di alcun dolore. In base al tipo di problema, si potranno avere sedute in atermia (senza alcun calore) generalmente indicate nelle patologie vascolari (edemi sopratutto), oppure una leggera termia. Il tutto in maniera assolutamente gradevole senza sentire dolore.
Come funziona la Tecarterapia?
La tecarterapia, riesce a sfruttare il trasferimento energetico, indotto dalla radiofrequenza senza applicazione diretta di correnti elettriche sul tessuto, andando a sfruttare la movimentazione delle cariche ioniche creando così un vera e propria Termoterapia Endogena . Non è quindi un calore che proviene dalle piastre della macchina, ma il calore è indotto dal passaggio della radiofrequenza nel corpo umano, che trovando una resistenza offerta dal tessuto biologico , si riscalda “direttamente dall’interno”. Infatti per tutta la durata del trattamento, i manipoli rimangono freddi.. il tessuto sotto invece tende a riscaldarsi, in base alla potenza erogata dal macchinario.
Si viene a così a creare una significativa stimolazione cellulare, che andrà a innescare naturali processi riparativi, con conseguente vasodilatazione distrettuale con conseguente incremento circolatorio e naturalmente maggiore ossigenazione del tessuto. L’effetto finale sarà una attenuazione del dolore, riduzione di contratture muscolari e riassorbimento di edemi e stravasi ematici.
Principi del calore endogeno della Tecar:
Le cariche elettriche, che si trovano all’interno di ogni struttura biologica, vengono incorporate in un campo elettromagnetico all’interno del quale verranno accumulate e respinte fino a 3 milioni di volte al secondo (processo detto “correnti di migrazione”),e trasformate in oscillazioni per mezzo di un condensatore è possibile creare un calore endogeno.
Effetti della nostra Tecar:
1) Effetto Neuro-Vascolare: effetto iperemizzante (incremento del flusso sanguigno distrettuale, drenaggio linfatico, aumento dell’ossigenazione e del nutrimento dei tessuti)
2) Effetto Neuromuscolare: effetto miorilassante (miglioramento del trofismo muscolare, decontrattura e rilassamento della muscolatura superficiale e profonda, striata e liscia)
3) Effetto Neurotrofico: effetto rigenerante e riparativo (attuabile su tutti i tipi di tessuti con aumento della permeabilità cellulare, rimozione dei cataboliti e riduzione infiammazione, risposta antiedema)
Indicazioni Terapeutiche:
Cervicalgie e cefalee muscolo tensive, Periartriti scapolo omerali acute e croniche, Epicondiliti ed epitrocleiti, Distorsione alla caviglia, Sindrome del tunnel carpale, Alluce valgo, Calcificazione di spalla, Rizoartrosi, Lombalgia, Lombosciatalgie, Rachialgie da osteoporosi, Gonartrosi, Coxartrosi, Traumatismi, Artralgie degenerative (artrosi), Talalgie, Metatarsalgie, Pubalgia, Borsiti, tendiniti, capsuliti, Edemi, Ematomi, Contratture muscolari, Stiramenti e strappi muscolari, Cicatrici, Dermatiti ed inestetismi, Turbe trofiche vascolari periferiche.